1) Il Campidoglio è il più basso e meno esteso sei 7 colli di Roma. Attraverso una lunga scalinata si giunge nella piazza del Campidoglio. Al centro si trova la statua dell'imperatore Marco Aurelio, sostituita oggi da una copia.
L'originale, dopo un lungo restauro, e stato trasferito nei Musei Capitolini, dove si possono trovare opere con forte connessione con la storia di Roma. Ai lati della Piazza due pallazzi identici: Palazzo dei Conservatori a destra, Palazzo Nuovo a sinistra, eretti su disegno di Michelangelo. I due palazzi sono collegati tra loro da una galleria sotterranea che ospita la galleria Lapidaria e conduce all'antico Tabularium, le cui arcate monumentali si affacciano su Foro Romano. Sul fondo della piazza si trova il Palazzo Senatorio sede degli uffici del Sindaco di Roma.
2) Scendendo dal Campidoglio, si raggiunge piazza Venezia, un tempo luogo preferito da Mussolino per le sue adunate oceaniche, su cui si affacciava dal balcone di Palazzo Venezia. La parte sud della piazza è dominata da un'enorme e abbagliante costruzione di marmo bianco, il più grande monumento patriottico mai costruito in tempi moderni: il monumento a Vittorio Emanuele II, detto anche Vittoriano o altare della Patria che ospita la tomba del Milite Ignoto e il Museo del Vittoriano.
3) Dal complesso del Vittoriano ci ritroviamo poi su un ampio viale, ai cui lati si estendono gli antichi Fori Imperiali. Dopo pochi metri troviamo la Statua di bronzo di Giulio Cesare. Proseguendo, sull'altro lato della strada, lungo la ringhiera metallica con lampioni di un dei vecchi scavi, fino dietro un'altra delle copie di statue degli imperatori.